lunedì 22 giugno 2015

                    Riscaldamento a pavimento;
quale Parquet scegliere:
La prima cosa da valutare è il tipo di riscaldamento usato, se è stato installato un massetto radiante posso scegliere tutti i prefiniti, idonei alla posa su massetto radiante.
La scelta però si restringe per i parquet in massello ed ecco perchè è consigliabile stabilire il tipo di pavimento desiderato prima di eseguire i massetti o scegliere il tipo di riscalmento.
Il  Doussiè,l' Iroko, il Merbau ed il Teak sono le specie legnose più adatte per la posa in presenza di riscaldamento a pavimento. 
Detto questo per evitare cattive sorprese o come spesso avviene, dover scegliere un pavimento diverso da quello tanto desiderato,potete sfruttare tutta la vostra fantasia e mettere a punto la vostra creatività nello scegliere tra le varie essenze legnose, formati e colorazioni.









Il legno,come noto è un materiale naturale, con variazioni cromatiche e di venatura che rendono tutti gli elementi diversi tra di loro e con un aspetto che si modifica a seconda dell’angolo visivo. Questo lo rende unico nel mondo dei materiali per pavimentare.
I diversi tipi di specie legnose hanno caratteristiche che è bene conoscere, per poter attuare una scelta consapevole e ragionata. 
Nei precedenti articoli trovate molto argomento in materia Parquet
 Il Doussiè, per esempio, a contatto con la luce accentua le differenze cromatiche tra le singole doghe, il Teak presenta striature naturali che, esposti alla luce, tendono a scomparire. Doussiè, Iroko, Merbau e Teak sono le specie legnose più idonee per la posa in bagni, cucine e in presenza di riscaldamento a pavimento.
Quindi ora a voi la scelta,che sia tradizionale,prefinito o laminato,vi consigliamo un Parquet Menchinelli,originale,certificato e garantito.

mercoledì 17 giugno 2015

               Quale Parquet è piu' stabile e resistente?


Doussiè:
proprietà,usi e prezzi indicativi:

Il doussiè è un legno estremamente duro e compatto,utilizzato essenzialmente per la realizzazione di pavimenti,proveniente dalle foreste dell'Africa Centrale ed Occidentale.
Le sue caratteristiche piu' evidenti sono le venature,è un legno che non si modifica nella stagionatura,i suoi colori vanno dal giallastro al rosso bruno.



come tutti i legni,anche il doussiè si evolve nel colore a causa dell'ossidazione dovuta all'esposizione della luce.
La sua resistenza è buona a flessione e compressione.
La sua durezza da media ad elevata,lo rende il pavimento adatto anche all'elevato calpestio.  
La  durabilità è buona anche se tende ad essere attaccato dall'alburno,sensibile a parasssiti e funghi.
La stabilità è così elevata che lo rende il pavimento piu' resistente ed adatto alla maggior parte delle situazioni.      
Possiede in oltre una buona resistenza meccanica e termica anche in situazioni di umidità   o di escursioni termiche.
Per questo motivo è consigliato il suo uso sia in cucina che in bagno,ma molto usato anche per esterni.
Il parquet in doussiè è caratterizzato da un'ottimo rapporto qualità prezzo,a partire da 13,00€ al mq piu' iva per arrivare ai 55,00€ la mq piu' iva a seconda della scelta del materiale e dalle misure dello stesso                                                                                                                                            

lunedì 15 giugno 2015

         Parquet in cucina,scegli quello giusto:


Quale Parquet è adatto nella zona cucina e nel bagno;

Esistono molti tipi di parquet, come visto nei post precedenti,ognuno con caratteristiche di resistenza e durezzza differenti, e per questo consigliati per stanze con usi diversi.
Per gli ambienti come la cucina ed il bagno, caratterizzati da un alto tasso di umidità, ne vengono consigliati principalmente due: il teak e il wengè. Durezza, stabilità, impermeabilità, resistenza elevati, queste le caratteristiche che contraddistinguono il pregiato legno di teak,

Questo tipo di parquet è ritenuto il più resistente agli agenti atmosferici e all'umidità, 
 Per questo viene consigliato anche per pavimenti esterni.



 Un altro tipo di legno che si contraddistingue per la sua buona resistenza è il wengé. Dalla tonalità più scura rispetto a quello in teak, il parquet in wengé ha una buona durabilità e resistenza alle aggressioni esterne e per questo può essere indicato per l'ambiente cucina o addirittura come rivestimento del bagno

Un accorgimento che puoi adottare per ottimizzare la resistenza del parquet in cucina o in bagno è abbinarlo a piastrelle, nello specifico al grès porcellanato per le zone più critiche. soprattutto nella parte del pavimento più soggetta all'usura come quella vicina al lavello e ai fuochi per la cucina e ai sanitari per il bagno.  

Molti di noi architetti, infatti, proponiamo di combinare i due materiali in modo da coprire la superficie vicino alle zone critiche con le piastrelle e il resto della stanza con il parquet. Questa fusione, oltre che funzionale, può trasformarsi in un bel gioco di forme e colori, da combinare in base allo stile complessivo della stanza, prevedendo l'uso di una fuga realizzata con tasselli di legno o del materiale della piastrella;
come alternativa in acciaio o persino tasselli decorativi, il tutto con colori e disegni che permettano un passaggio più graduale tra parquet e piastrella.






venerdì 12 giugno 2015

                            Parquet massello:
come viene prodotto e le sue qualità.

la vera distinzione che oggi per altro,crea il caos,è cosa si intende per parquet massello o tradizionale.

Il Parquet massello viene comunemente definito “Tradizionale” poiché è stato per decenni il pavimento per antonomasia. È prodotto con incastro maschio e femmina per una maggiore tenuta soprattutto nei formati più grandi, o senza incastro, nei formati più piccoli. La posa deve essere incollata e il legno massello viene levigato e verniciato o oliato in opera.

Parquet massello tradizionale:


Nasce dalla produzione di listarelle di legno in unico blocco spesso dagli 8 ai 22 mm circa,puo' essere,come gia' detto maschiato come sotto o no come sopra.

Parquet massello prefinito:

Il parquet prefinito è costituito da uno strato superficiale in legno nobile (spessore variabile dai 3.0 ai 4.0 mm.) incollato ad un supporto di legno povero o in multistrato, che e' importante conoscere perche' determina sia la stabilita' del legno sia la differenza di prezzo.

I supporti in vero legno possono essere in:

  • Betulla - e' il supporto per eccellenza e quello che garantisce migliore stabilita' al prodotto; viene fornito montato a "strati sovrapposti" in modo da garantire ottime prestazioni meccaniche. Generalmente viene utilizzato, dato il costo elevato, da case produttrici artigianali.
  • Abete e Pioppo - Sono al momento i tipi di supporto piu' diffusi per i parquet stratificati perche' garantiscono una buona stabilita' e possono essere montati anche su riscaldamento a pavimento a temperatura controllata.
  • Frassino e Pino - sono utilizzati sopratutto per parquet di tipo economico, del tipo "fai da te", e hanno costi molto contenuti.





I supporti possono essere anche in derivati del legno come MDF o HDF, ma sono sopratutto utilizzati per i pavimenti in legno laminato impiegati essenzialmente per le attivita' commerciali dove sussiste un elevato livello di usura da calpestio.Gli spessori del parquet prefinito variano dai 7 ai 14/15 millimetri (mm. 4 di strato nobile) e i listoni raggiungono lunghezze da 180 a 220 cm. e larghezze da 70 a 120 mm.  Lo spessore invece del parquet tradizionale puo' andare da 8 mm. a 22 mm.come già detto sopra, mentre le lunghezze possono essere comprese tra 200 mm. e 2000 mm.

     Sopra un video della produzione di Menchinelli Parquet,

martedì 9 giugno 2015

                           Parquet prefinito 
          il grande vantaggio di montare un pavimento con un clic:

 Il parquet è quel tipo di pavimento capace di regalare atmosfere particolarmente suggestive nel contesto di una casa. Negli ultimi anni se ne è diffuso notevolmente l'impiego in ambito domestico, tanto che esso è diventato determinante per rendere più caldo ed elegante ogni interno.



Ma la scelta del colore e della tipologia di parquet da utilizzare è sempre molto difficile e inoltre si va incontro ad alti costi di preparazione del sottofondo e della posa per i listelli in massello (da inchiodare o incollare), per cui si finisce spesso per rinunciare a questa opzione e orientarsi verso un tradizionale pavimento in ceramica.

Negli ultimi anni però l'uso dei parquet prefinito ha ovviato a questo problema.
Il parquet prefinito ha la caratteristica di essere immediatamente calpestabile. Non richiede infatti lamatura o verniciatura questa tipologia di pavimento in legno, composta da tavole finite sulla superficie già in fase produttiva.




Questo prodotto nasce con un supporto che tecnicamente si distingue per pregio dall'uso di legni quale la betulla,l'abete o l'albazia realizzati con uno strato nobile in legno pregiato (di calpestio), con un spessore compreso tra i 3,5 mm e i 6 mm, secondo le prescrizioni contenute nella norma UNI EN 13756, generalmente già verniciato, con vernice opaca trasparente, indurita con trattamento a raggi UV, per garantire una forte resistenza all'usura, e quindi pronto per la posa.

Gli spessori dei prodotti migliori variano dai 7 ai 14/15 millimetri (di cui mm 4 di strato nobile) e i listoni raggiungono lunghezze da 180 a 220 cm e larghezze da 180 a 200 mm.

Per posare un pavimento in legno di questo tipo sono sufficienti appena un paio di giorni e anche il costo è molto inferiore perché si aggira intorno ai 15 euro al metro quadro, mentre il costo del materiale può andare dai 35 ai 60 euro al metro quadro circa.

Il prezzo naturalmente dipende dall'essenza dello strato nobile, dal disegno delle venature e dal colore che lo rendono più o meno pregiato, oltre che dalla lunghezza dei listoni. Ad esempio i listoni lunghi intorno ai due metri risultano piuttosto cari.

Posa per il Parquet prefinito:

Per quanto riguarda la posa, in genere i parquet a due strati vengono posati con l'utilizzo della colla, mentre per quelli multistrato, si preferisce la posa flottante. Per 
flottante si intende una tecnica di applicazione non necessitante di particolari e costosi lavori di preparazione e soprattutto con la quale non occorre effettuare l'incollaggio al suolo dei listoni.

venerdì 5 giugno 2015

                      Tendenze parquet 2015

Il parquet è certamente uno dei pavimenti più amati e più utilizzati nell'arredamento. 
                     Scopriamo le ultime novità del 2015
 Grazie al calore,alla sua praticità ed alle sue ottime doti di isolante termico e acustico, combinate a quelle di grande elasticità, il legno,materiale tra i più antichi e apprezzati, si conferma protagonista assoluto delle nuove tendenze dell’abitare.

         




Scelta responsabile ed ecologica, il parquet permette inoltre di coniugare l’alta qualità ad un’estetica impeccabile: è possibile ottenere, infatti, il massimo grado di personalizzazione grazie alla vasta gamma di essenze e tinte, che vanno dai legni chiari ai legni scuri, passando per i rossi e i bruni, e alle molteplici finiture e pose.