lunedì 15 giugno 2015

         Parquet in cucina,scegli quello giusto:


Quale Parquet è adatto nella zona cucina e nel bagno;

Esistono molti tipi di parquet, come visto nei post precedenti,ognuno con caratteristiche di resistenza e durezzza differenti, e per questo consigliati per stanze con usi diversi.
Per gli ambienti come la cucina ed il bagno, caratterizzati da un alto tasso di umidità, ne vengono consigliati principalmente due: il teak e il wengè. Durezza, stabilità, impermeabilità, resistenza elevati, queste le caratteristiche che contraddistinguono il pregiato legno di teak,

Questo tipo di parquet è ritenuto il più resistente agli agenti atmosferici e all'umidità, 
 Per questo viene consigliato anche per pavimenti esterni.



 Un altro tipo di legno che si contraddistingue per la sua buona resistenza è il wengé. Dalla tonalità più scura rispetto a quello in teak, il parquet in wengé ha una buona durabilità e resistenza alle aggressioni esterne e per questo può essere indicato per l'ambiente cucina o addirittura come rivestimento del bagno

Un accorgimento che puoi adottare per ottimizzare la resistenza del parquet in cucina o in bagno è abbinarlo a piastrelle, nello specifico al grès porcellanato per le zone più critiche. soprattutto nella parte del pavimento più soggetta all'usura come quella vicina al lavello e ai fuochi per la cucina e ai sanitari per il bagno.  

Molti di noi architetti, infatti, proponiamo di combinare i due materiali in modo da coprire la superficie vicino alle zone critiche con le piastrelle e il resto della stanza con il parquet. Questa fusione, oltre che funzionale, può trasformarsi in un bel gioco di forme e colori, da combinare in base allo stile complessivo della stanza, prevedendo l'uso di una fuga realizzata con tasselli di legno o del materiale della piastrella;
come alternativa in acciaio o persino tasselli decorativi, il tutto con colori e disegni che permettano un passaggio più graduale tra parquet e piastrella.






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