giovedì 3 settembre 2015

   Parquet usato come isolante termico e acustico

Il parquet ha note capacità isolanti sia acustiche che termiche,è noto infatti il suo valore di mantenere fresca la temperatura del legno  in estate e calda in inverno.
le sue caratteristiche vengono esaltate grazie l'ausilio di appositi fondi o materassini che vengono collocati sul fondo della superficie da pavimentare,questo sistema attutisce e riduce rumori dovuti da calpestio e colpi.


Il tappeto o materassino per parquet è spesso sottovalutato, ma è indispensabile per la posa di qualsiasi parquet flottante, sia parquet in vero legno che pavimento laminato. La scelta del tappetino solitamente ricade sulla tipologia in sughero e quella piu' comune in polistirene,ma vi sono in commercio anche sottopavimenti in cellulosa o alluminio.
Sia che si abbia a che fare con pavimenti in legno vero che di tipo laminato, il tappetino di sottofondo per il parquet è anche in grado di proteggere la finitura superficiale e l'ambiente in generale, dalla formazione di eccessiva umidità, aumentando anche, in alcuni casi, la resistenza stessa della superficie ai carichi.

Inoltre, vista l'alta diffusione di impianti di riscaldamento a pavimento, i materassini di sottofondo si adattano perfettamente anche a queste esigenze, aiutando a livellare e a ridurre possibili dislivelli, che hanno spesso ripercussioni anche su resa estetica e acustica del parquet stesso, una volta messo in opera.

martedì 25 agosto 2015


              Rinnovare il pavimento in legno

Di ritorno dalle vacanze prendetevi cura del vostro parquet.

L'estate volge al culmine,le vostre vacanze sono state splendide  ma tutto torna alla quotidianità,
è il momento di rassettare casa, riordinare e perchè no valutare lo stato del vostro pavimento in legno.


Parquet tradizionale
si intende per tradizionale,il tipo di parquet che è stato incollato e levigato dal parchettista,di qualunque essenza esso sia è massello,ha bisogno di essere pulito,nutrito e riparato se necessita lamato.

PULIRE:
eliminare la polvere con l'uso di aspirapolvere con spazzole adatte oppure salviette disponibili in commercio in qualsiasi supermercato, che catturano la polvere con le loro fibre ad interazione elettrostatica.
per il lavaggio usare acqua e detergenti non aggressivi,privi di alcool,ammoniaca o candeggina.

Il passaggio successivo alla pulizia del parquet è la sua lucidatura. I prodotti specifici per la lucidatura del parquet, dovranno essere passati sulla superficie legnosa, seguendo il verso di posa dei listelli, evitando di abbondare, poiché l'eccessiva stratificazione di cera, se da una parte garantirà una prolungata lucidezza del legno, dall'altra creerà una patina molto scivolosa e pericolosa.

Quasi tutti gli strumenti necessari per procedere alla pulizia del parquet

RINNOVARE IL PARQUET

Va da se, che il ripristino straordinario del parquet è un processo da valutare insieme ai tecnici qualificati, poiché in questo caso si tratterà di procedere ad una levigatura e ad una rifinitura ulteriore della superficie, tuttavia, per la manutenzione ordinaria è sufficiente rispettare alcune semplici indicazioni.
Ad esempio per tutti i parquet trattati a olio è necessario ricorrere a un rinnovo periodico (ma ciò riguarda lo stato dell'usura del parquet), ritrattando la superficie con oli, nel caso, invece dei parquet verniciati il rinnovo del parquet viene eseguito utilizzando emulsioni a cera che ne preservano la laccatura.

CONSIGLI PER PROTEGGERE IL PARQUET E PROLUNGARE LA SUA LUNGA VITA

Oltre all'ormai nota usanza di ricorrere a calzature morbidi quando si calpesta un parquet in legno, vi sono altri escamotage, generali per tutte le tipologie di parquet, per mezzo dei quali è possibile preservarne la bellezza e la pulizia. Ecco un elenco dei consigli pratici:
  • procedere all'aereazione giornaliera degli ambienti in cui è posato il parquet;
  • negli ambienti nei quali è presente il parquet è necessario mantenere una temperatura tra 15 e 22 °C, e l'umidità tra il 45% e il 65% rispetto all'aria ambientale, al fine di evitare rigonfiamenti o alterazioni varie che il parquet potrà subire se in presenza di temperature e umidità scarse;
  • non coprire il parquet con tappeti per un lungo periodo, evitando di impiegare, soprattutto, quelli che rilasciano colore;
  • per procedere al lavaggio del parquet, impiegare sempre un panno inumidito ed evitare di versare l'acqua direttamente sulla superficie;
  • utilizzare sempre i prodotti di pulizia e manutenzione consigliati dai fornitori per il particolare parquet impiegato;
  • pulire le suole delle scarpe su uno zerbino, prima di entrare in casa, al fine di evitare la formazione di un ulteriore strato di polvere, o peggio, di terra e sassolini che arrecherebbero danni permanenti al parquet;
  • se all'interno dei locali dove è posato il parquet sono presenti sedie e poltrone, è necessario ricorrere ai feltrini o moderni rivestimenti in gomma per i loro piedi per evitare di graffiare il parquet;
  • qualora si intervenisse all'interno dei locali domestici con lavori cantieristici, è consigliabile proteggere il parquet ricoprendo la superficie legnosa con materiali traspiranti, morbidi e non appiccicosi, al fine di preservare il parquet da graffi e ulteriori incidenti.
nei prossimi articoli prendiamo in considerazione le altre tipologie di Parquet.

martedì 28 luglio 2015

                  Semplicemente Parquet:

Che sia massello,prefinito,maschiato,chiaro o scuro..ma che sia Parquet.



il vantaggio di avere un Parquet:

Il calore del legno,l'atmosfera che trasmette,l'eleganza di cui è capace un Parquet;

 il pavimento in legno regala agli ambienti domestici tutta la bellezza e il comfort di un materiale “vivo”,con i quali è possibile personalizzare il proprio "habitat". Superfici fatte per durare nel tempo, che invecchiando mantengono ed esaltano la loro bellezza. I mutamenti cromatici, inevitabili nei legni perché questa è la loro stessa natura e più evidenti nelle specie di origine tropicale piuttosto che in quelle europee, ne aumentano il fascino negli anni. Molto varia è oggi la gamma di formati ed essenze presenti sul mercato prodotta da Menchinelli che accontenta le esigenze e gusti più disparati e che vanno scelti in base al locale della casa a cui sono destinati.



Inoltre la resa termica in caso di riscaldamento a pavimento a differenza di quanto si crede comunemente non è da sottovalutare. il tipo di materiale con cui è prodotto il Parquet impedisce il contatto diretto con il calore emesso dai pannelli radianti, migliorando notevolmente il comfort abitativo e garantendo un livello di calore atmosferico più idoneo,è però fondamentale scegliere elementi di dimensioni ridotte ed essenze stabili,come il teak o il doussiè che per antonomasia è il materiale  meno soggetto a dilatazioni e a restringimento rispetto a  molte altre essenze,


 


mercoledì 15 luglio 2015

                           Il colore del legno:

Si parla sempre dei colori di tendenza della moda del momento e delle novità sul Parquet senza però pensare al tempo che questo pavimento in legno si presterà ad essere calpestato,pulito o semplicemente vissuto.
E se un giorno il suo colore,mi stancasse?
Con il passare del tempo,ciò che oggi è di moda,potrebbe diventare inusuale e persino identificare il periodo in cui esso è stato posto,come per esempio quando si identifica un pavimento anni 70'... o semplicemente una maiolica anni 90';
questo per lo piu' è l'unico rischio che si corre nello scegliere un elemento di architettura permanente come il pavimento,con caratteristiche di tendenza.
A volte chi vende questo prodotto,asseconda e fornisce al cliente quanto viene richiesto,spesso non soffermandosi molto sugli aspetti personali che spingono alla scelta di un colore piuttosto che un'altro, non evidenziando questo aspetto.
Altro quesito ben più delicato è l'accostamento dei colori e dei materiali;

A me quale tecnico,mi viene chiesto:
 sta bene con il mobile classico?
Cioè Sig.ra/re lei ha dei mobili classici e vorrebbe un parquet con toni di grigio?


oppure:

ho la cucina moderna...
posso mettere un pavimento tradizionale?



Tutto questo nasce dall'usanza comunemente diffusa di voler/dover abbinare tutto o quasi tutto il contesto abitativo.

Scegli il pavimento che ami !
Liberatevi di ogni luogo comune,scegliete il pavimento curando la vostra anima,deve rispecchiare il vostro sogno,deve essere compatibile con gli spazi degli ambienti,curate il vostro gusto, regalatevi l'emozione di guardare in terra e vedere trascorrere il tempo e i ricordi.
Ambienti piccoli e bui si adattano a pavimenti e pareti chiare,ma anche questo è spesso contraddetto.



questo è l'unico consiglio che dò,e poi come vedete sopra non è per nulla vietato.

Il resto fatelo voi,io vi accompagnerò a legare nello stesso contesto i mobili,gli accessori e i dettagli.
BUON DIVERTIMENTO.
DANYA

lunedì 6 luglio 2015

          Parquet nella  cameretta dei bimbi:

Solo il calore di un pavimento di legno esprime naturale bellezza e risponde alle esigenze più raffinate, selezionando le migliori specie legnose, europee, africane, americane e asiatiche, possiamo avere la garanzia di materie prime di assoluta eccellenza e riscoprire l’effetto naturale del Parquet. Grazie anche alle moderne tecniche di finitura, è possibile ottenere un parquet di numerosi colori a vernice o a olii naturai, adatte anche alle camerette dei bambini.

Si possono lavorare le  superfici per ottenere effetti estetici più particolari come la spazzolatura che esalta le venature del legno o le lavorazioni artigianali come la piallatura a mano o il taglio seghettato.

Sempre ben attenti a prodotti di qualità ecologiche pensando sia alla salute dei propri bambini che a quella di coloro vivono nella vostra casa.

lunedì 22 giugno 2015

                    Riscaldamento a pavimento;
quale Parquet scegliere:
La prima cosa da valutare è il tipo di riscaldamento usato, se è stato installato un massetto radiante posso scegliere tutti i prefiniti, idonei alla posa su massetto radiante.
La scelta però si restringe per i parquet in massello ed ecco perchè è consigliabile stabilire il tipo di pavimento desiderato prima di eseguire i massetti o scegliere il tipo di riscalmento.
Il  Doussiè,l' Iroko, il Merbau ed il Teak sono le specie legnose più adatte per la posa in presenza di riscaldamento a pavimento. 
Detto questo per evitare cattive sorprese o come spesso avviene, dover scegliere un pavimento diverso da quello tanto desiderato,potete sfruttare tutta la vostra fantasia e mettere a punto la vostra creatività nello scegliere tra le varie essenze legnose, formati e colorazioni.









Il legno,come noto è un materiale naturale, con variazioni cromatiche e di venatura che rendono tutti gli elementi diversi tra di loro e con un aspetto che si modifica a seconda dell’angolo visivo. Questo lo rende unico nel mondo dei materiali per pavimentare.
I diversi tipi di specie legnose hanno caratteristiche che è bene conoscere, per poter attuare una scelta consapevole e ragionata. 
Nei precedenti articoli trovate molto argomento in materia Parquet
 Il Doussiè, per esempio, a contatto con la luce accentua le differenze cromatiche tra le singole doghe, il Teak presenta striature naturali che, esposti alla luce, tendono a scomparire. Doussiè, Iroko, Merbau e Teak sono le specie legnose più idonee per la posa in bagni, cucine e in presenza di riscaldamento a pavimento.
Quindi ora a voi la scelta,che sia tradizionale,prefinito o laminato,vi consigliamo un Parquet Menchinelli,originale,certificato e garantito.

mercoledì 17 giugno 2015

               Quale Parquet è piu' stabile e resistente?


Doussiè:
proprietà,usi e prezzi indicativi:

Il doussiè è un legno estremamente duro e compatto,utilizzato essenzialmente per la realizzazione di pavimenti,proveniente dalle foreste dell'Africa Centrale ed Occidentale.
Le sue caratteristiche piu' evidenti sono le venature,è un legno che non si modifica nella stagionatura,i suoi colori vanno dal giallastro al rosso bruno.



come tutti i legni,anche il doussiè si evolve nel colore a causa dell'ossidazione dovuta all'esposizione della luce.
La sua resistenza è buona a flessione e compressione.
La sua durezza da media ad elevata,lo rende il pavimento adatto anche all'elevato calpestio.  
La  durabilità è buona anche se tende ad essere attaccato dall'alburno,sensibile a parasssiti e funghi.
La stabilità è così elevata che lo rende il pavimento piu' resistente ed adatto alla maggior parte delle situazioni.      
Possiede in oltre una buona resistenza meccanica e termica anche in situazioni di umidità   o di escursioni termiche.
Per questo motivo è consigliato il suo uso sia in cucina che in bagno,ma molto usato anche per esterni.
Il parquet in doussiè è caratterizzato da un'ottimo rapporto qualità prezzo,a partire da 13,00€ al mq piu' iva per arrivare ai 55,00€ la mq piu' iva a seconda della scelta del materiale e dalle misure dello stesso                                                                                                                                            

lunedì 15 giugno 2015

         Parquet in cucina,scegli quello giusto:


Quale Parquet è adatto nella zona cucina e nel bagno;

Esistono molti tipi di parquet, come visto nei post precedenti,ognuno con caratteristiche di resistenza e durezzza differenti, e per questo consigliati per stanze con usi diversi.
Per gli ambienti come la cucina ed il bagno, caratterizzati da un alto tasso di umidità, ne vengono consigliati principalmente due: il teak e il wengè. Durezza, stabilità, impermeabilità, resistenza elevati, queste le caratteristiche che contraddistinguono il pregiato legno di teak,

Questo tipo di parquet è ritenuto il più resistente agli agenti atmosferici e all'umidità, 
 Per questo viene consigliato anche per pavimenti esterni.



 Un altro tipo di legno che si contraddistingue per la sua buona resistenza è il wengé. Dalla tonalità più scura rispetto a quello in teak, il parquet in wengé ha una buona durabilità e resistenza alle aggressioni esterne e per questo può essere indicato per l'ambiente cucina o addirittura come rivestimento del bagno

Un accorgimento che puoi adottare per ottimizzare la resistenza del parquet in cucina o in bagno è abbinarlo a piastrelle, nello specifico al grès porcellanato per le zone più critiche. soprattutto nella parte del pavimento più soggetta all'usura come quella vicina al lavello e ai fuochi per la cucina e ai sanitari per il bagno.  

Molti di noi architetti, infatti, proponiamo di combinare i due materiali in modo da coprire la superficie vicino alle zone critiche con le piastrelle e il resto della stanza con il parquet. Questa fusione, oltre che funzionale, può trasformarsi in un bel gioco di forme e colori, da combinare in base allo stile complessivo della stanza, prevedendo l'uso di una fuga realizzata con tasselli di legno o del materiale della piastrella;
come alternativa in acciaio o persino tasselli decorativi, il tutto con colori e disegni che permettano un passaggio più graduale tra parquet e piastrella.






venerdì 12 giugno 2015

                            Parquet massello:
come viene prodotto e le sue qualità.

la vera distinzione che oggi per altro,crea il caos,è cosa si intende per parquet massello o tradizionale.

Il Parquet massello viene comunemente definito “Tradizionale” poiché è stato per decenni il pavimento per antonomasia. È prodotto con incastro maschio e femmina per una maggiore tenuta soprattutto nei formati più grandi, o senza incastro, nei formati più piccoli. La posa deve essere incollata e il legno massello viene levigato e verniciato o oliato in opera.

Parquet massello tradizionale:


Nasce dalla produzione di listarelle di legno in unico blocco spesso dagli 8 ai 22 mm circa,puo' essere,come gia' detto maschiato come sotto o no come sopra.

Parquet massello prefinito:

Il parquet prefinito è costituito da uno strato superficiale in legno nobile (spessore variabile dai 3.0 ai 4.0 mm.) incollato ad un supporto di legno povero o in multistrato, che e' importante conoscere perche' determina sia la stabilita' del legno sia la differenza di prezzo.

I supporti in vero legno possono essere in:

  • Betulla - e' il supporto per eccellenza e quello che garantisce migliore stabilita' al prodotto; viene fornito montato a "strati sovrapposti" in modo da garantire ottime prestazioni meccaniche. Generalmente viene utilizzato, dato il costo elevato, da case produttrici artigianali.
  • Abete e Pioppo - Sono al momento i tipi di supporto piu' diffusi per i parquet stratificati perche' garantiscono una buona stabilita' e possono essere montati anche su riscaldamento a pavimento a temperatura controllata.
  • Frassino e Pino - sono utilizzati sopratutto per parquet di tipo economico, del tipo "fai da te", e hanno costi molto contenuti.





I supporti possono essere anche in derivati del legno come MDF o HDF, ma sono sopratutto utilizzati per i pavimenti in legno laminato impiegati essenzialmente per le attivita' commerciali dove sussiste un elevato livello di usura da calpestio.Gli spessori del parquet prefinito variano dai 7 ai 14/15 millimetri (mm. 4 di strato nobile) e i listoni raggiungono lunghezze da 180 a 220 cm. e larghezze da 70 a 120 mm.  Lo spessore invece del parquet tradizionale puo' andare da 8 mm. a 22 mm.come già detto sopra, mentre le lunghezze possono essere comprese tra 200 mm. e 2000 mm.

     Sopra un video della produzione di Menchinelli Parquet,

martedì 9 giugno 2015

                           Parquet prefinito 
          il grande vantaggio di montare un pavimento con un clic:

 Il parquet è quel tipo di pavimento capace di regalare atmosfere particolarmente suggestive nel contesto di una casa. Negli ultimi anni se ne è diffuso notevolmente l'impiego in ambito domestico, tanto che esso è diventato determinante per rendere più caldo ed elegante ogni interno.



Ma la scelta del colore e della tipologia di parquet da utilizzare è sempre molto difficile e inoltre si va incontro ad alti costi di preparazione del sottofondo e della posa per i listelli in massello (da inchiodare o incollare), per cui si finisce spesso per rinunciare a questa opzione e orientarsi verso un tradizionale pavimento in ceramica.

Negli ultimi anni però l'uso dei parquet prefinito ha ovviato a questo problema.
Il parquet prefinito ha la caratteristica di essere immediatamente calpestabile. Non richiede infatti lamatura o verniciatura questa tipologia di pavimento in legno, composta da tavole finite sulla superficie già in fase produttiva.




Questo prodotto nasce con un supporto che tecnicamente si distingue per pregio dall'uso di legni quale la betulla,l'abete o l'albazia realizzati con uno strato nobile in legno pregiato (di calpestio), con un spessore compreso tra i 3,5 mm e i 6 mm, secondo le prescrizioni contenute nella norma UNI EN 13756, generalmente già verniciato, con vernice opaca trasparente, indurita con trattamento a raggi UV, per garantire una forte resistenza all'usura, e quindi pronto per la posa.

Gli spessori dei prodotti migliori variano dai 7 ai 14/15 millimetri (di cui mm 4 di strato nobile) e i listoni raggiungono lunghezze da 180 a 220 cm e larghezze da 180 a 200 mm.

Per posare un pavimento in legno di questo tipo sono sufficienti appena un paio di giorni e anche il costo è molto inferiore perché si aggira intorno ai 15 euro al metro quadro, mentre il costo del materiale può andare dai 35 ai 60 euro al metro quadro circa.

Il prezzo naturalmente dipende dall'essenza dello strato nobile, dal disegno delle venature e dal colore che lo rendono più o meno pregiato, oltre che dalla lunghezza dei listoni. Ad esempio i listoni lunghi intorno ai due metri risultano piuttosto cari.

Posa per il Parquet prefinito:

Per quanto riguarda la posa, in genere i parquet a due strati vengono posati con l'utilizzo della colla, mentre per quelli multistrato, si preferisce la posa flottante. Per 
flottante si intende una tecnica di applicazione non necessitante di particolari e costosi lavori di preparazione e soprattutto con la quale non occorre effettuare l'incollaggio al suolo dei listoni.

venerdì 5 giugno 2015

                      Tendenze parquet 2015

Il parquet è certamente uno dei pavimenti più amati e più utilizzati nell'arredamento. 
                     Scopriamo le ultime novità del 2015
 Grazie al calore,alla sua praticità ed alle sue ottime doti di isolante termico e acustico, combinate a quelle di grande elasticità, il legno,materiale tra i più antichi e apprezzati, si conferma protagonista assoluto delle nuove tendenze dell’abitare.

         




Scelta responsabile ed ecologica, il parquet permette inoltre di coniugare l’alta qualità ad un’estetica impeccabile: è possibile ottenere, infatti, il massimo grado di personalizzazione grazie alla vasta gamma di essenze e tinte, che vanno dai legni chiari ai legni scuri, passando per i rossi e i bruni, e alle molteplici finiture e pose.

mercoledì 20 maggio 2015

         Parquet,prima e dopo l'ossidazione
la domanda frequente che mi pongono i miei clienti al momento della scelta del Parquet:
Come faccio a sapere se mi piacerà il colore del legno dopo la messa in opera e l'ossidazione (evento naturale per l'esposizione alla luce,di alcune essenze).
Molti rivenditori o i produttori stessi hanno in esposizione campionature con il prodotto già finito e quindi ossidato;
Inoltre alcune diverse finiture fanno la differenza sul risultato finale,ad esempio una finitura all'acqua permette di rallentare o minimizzare l'ossidazione,questo sistema viene usato molto da chi ama un risultato piu' chiaro soprattutto sul doussiè.
Al contrario una finitura poliuretanica permette il naturale processo di ossidazione,rendendo un colore piu' scuro di qualche tono.
Se questo fenomeno, a prima vista, può apparire come un “difetto”, in realtà non lo è assolutamente: scegliere di adottare un materiale del tutto naturale come il legno significa anche accettarne le normali modificazioni, tra le quali vi è appunto la variazione della tonalità del colore
alcune essenze come l' irokodoussié e teakhanno la tendenza a diventare più scuri, mentre il teak, al contrario, schiarisce.

Parquet Ossidato

Quanto dura il processo di ossidazione del Parquet: Il tempo è variabile, ma di solito prosegue per alcuni anni. I cambiamenti maggiori si vedranno nei primi mesi, dopodiché il fenomeno si “stabilizzerà” in maniera del tutto naturale, con variazioni molto meno percettibili rispetto al periodo immediatamente successivo alla posa. 
Vi sono alcuni accorgimenti che permettono di non trovarsi di fronte a spiacevoli sorprese. Per esempio, è sempre bene valutare il colore dell’arredamento tenendo presente l’aspetto che avrà il parquet ossidato. E, ancora, sarebbe consigliabile sistemare mobili e tappeti solo una volta che la superficie si sia ossidata in maniera omogenea. Ma anche questo non è un problema: la porzione di parquet in ombra assumerà infatti la stessa tonalità di quello esposto alla luce dopo qualche tempo.

mercoledì 29 aprile 2015

               Come riparare il tuo parquet:
Spesso il parquet, soprattutto quando viene molto vissuto in casa, è soggetto a graffi o a danneggiamenti di varia natura (allagamento, usura). 
Dividiamo per concetti le dverse tipologie di danni riparabili e risolvibili in fai da te,in quanto il miglior consiglio che possiamo darvi è che converrebbe affidarsi ad una ditta specializzata,evitando il rischio di maltrattamenti ulteriori.
 Ma comunque è possibile porvi rimedio da soli ecco quanto ci occorre.

Assicurati di avere a portata di mano:
                   paglia d'acciaio
  • olio di vernice
  • cera per legno
  • spatola.
  • Vi mostreremo quindi i procedimenti necessari per riparare il vostro parquet senza spendere una fortuna e senza ricorrere a terzi. Vi raccomandiamo attenzione e di seguire passo per passo i procedimenti. Iniziamo con il rimuovere graffi antiestetici.



Tutto l'occorrente si puo' reperire in qualsiasi ferramenta: 

  • Avrete bisogno di una paglia d'acciaioolio di vernice e della cera per legno della tonalità adatta;
    Il primo passo consiste nello strofinare il parquet, nel punto in cui è presente il graffio, con la paglia. Si consiglia di agire in linea verticale senza compiere rotazioni, che rischierebbero solamente di compromettere maggiormente il legno. Se non si possiede una paglia d'acciaio si può tranquillamente ricorrere a della carta abrasiva (N° 400).
    Scaldare la cera (o eventualmente la gommalacca) della tonalità del parquet con una fiamma e colarla nella cavità creatasi a causa del graffio. Per stenderla sarà necessaria una spatola. Aspettare che si raffreddi e poi lucidare con l'olio di vernice per coprire.




Un metodo più semplici sono gli Stick, sempre reperibili in ferramenta o nella grande distribuzione,sono bastoncini di cera naturali colorati, che vengono sciolti con una piccola fonte di calore (accendino) sulla superficie per riempire la cavità del graffio (generalmente si usano per graffi più o meno profondi) e che vengono rimossi dopo 2 minuti con un panno.
In caso di allagamento, invece, si consiglia di sostituire i listelli rovinati.

martedì 21 aprile 2015

Come scegliere il parquet per la camera da letto:


Si sceglie un pavimento in legno per il suo calore,la sua eleganza e l'intimita' che esso trasmette. 
La vasta scelta commerciale moderna non aiuta certamente,ma ecco qualche consiglio.
Vediamo in quale contesto andrà posto il nuovo pavimento. L'arredamento della camera da letto, i tendaggi e la tinta delle pareti giocano un ruolo fondamentale nella scelta e occorre tenerli presenti nel momento in cui ci si reca dal rivenditore. Una idea da non sottovalutare è quella di scattare delle fotografie da portare con sé per poterle mostrare in negozio o anche chiedere di poter portare a casa alcuni campioni per posarle provvisoriamente ed avere una idea del risultato finale.
Una volta studiato l'ambiente, si può procedere con lo scegliere il materiale del rivestimento. Ogni tipo di legno avrà un suo colore, che può variare dallo scuro wengè al chiaro faggio. La preferenza dovrebbe ricadere sul quello che riesce a sfruttare maggiormente la luce che penetra dalle finestre. Il pavimento, infatti, è una superficie molto estesa e deve aiutare ad illuminare una stanza buia o può fornire opacità ad una stanza eccessivamente esposta al sole.
Non dimentichiamo che gran parte della stanza,se non particolarmente grande,verra' occupato da volumi notevoli quali l'armadio,il letto o il como'.
Quindi molta importanza l'avra' il colore del Parquet che se predomina con colori scuri o è di tipo tradizionale,meriterebbe certo che la mobilia sia a contrasto chiara.
Viceversa se la camera non avra' questi ingombri,per la presenza di una cabina armadio,si puo' osare e mettere a "ferro e fuoco" la fantasia.


venerdì 17 aprile 2015

        Come arredare con il Parquet:

Avete acquistato un  parquet ?
O avete acquistato un'immobile che gia'lo possedete e dovete adattare i vostri  mobili nella nuova casa? 
Vi chiederete sicuramente, quali sono i mobili che si abbinano al parquet e di quale colore dovrete pitturare le  pareti per adattarlo al vostro stile di vita. Partendo dal presupposto che vige la Sacrosanta regola che il gusto e la definizione di bello è del tutto personale. Questa "guida" vi potrà consigliare in base alla mia esperienza ventennale con varie tipologie di clienti,  come abbinare i vostri mobili e rendere ogni stanza della vostra casa accogliente, spaziosa e confortevole.rispettando il VOSTRO gusto.
Se avete deciso di mettere il Parquet in tutte le stanze,allora potete diversificare il colore delle pareti e giocare sul colore o lo stile dei mobili.
Parliamo di un prodotto che nasce con diverse essenze, tonalità e finiture ed è possibile adattarlo a qualsiasi tipologia di stanza e arredamento, basterà fare attenzione a qualche semplice accortezza. La prima cosa di cui tener conto e' la grandezza della stanza e l'impronta estetica che vorremmo dare al locale. 
Se quello che abbiamo è un parquet scuro potremo far risaltare il colore  delle pareti preferibilmente chiare,ti qualunque tono,ma chiaro,tenue. Se la stanza che abbiamo a disposizione non è molto illuminata possiamo mettere a contrasto alle scure tonalità del parquet un arredo con tinte vivaci.

 Attenzione,se avete mobili  in legno e molto grandi, a contatto con il parquet si rischia di scurire la stanza. Come fare?giocate  su tende e divani chiari e pareti color tortora chiaro,se si vuole osare allo stesso tono del tortora si puo' aggiungere il colore canna da zucchero ,oppure come la foto sopra,verde oliva
 Nella stanza da letto,  optate per mobili di colore chiaro,con dettagli tono su tono.

Nella  stanza dei bambini generalmente si adottano molti colori,vuoi per rallegrare la stanza vuoi per identificare il carattere e la personalità dei piu' piccoli,quindi avete libero spazio e sfogo,purché ci sia un'ordine con il quale date l'impronta e lo stile alla cameretta.
Anche qui,siate attenti a non fare effetto confusione tra arredamento e colori parete.
Mi fido di voi.
Idem per i bagni,che rappresentano l'ambiente piu' intimo della casa,scegliete il colore predominante per i rivestimenti ed i sanitari,e rifinite il tutto con un Parquet di vostro gusto,che sia originale,tradizionale o continuo rispetto al pavimento del resto di casa.
E se voleste osare...potete usare il nostro amato Parquet anche in maniera insolita,e attirare a voi la meraviglia e lo stupore negli occhi dei vostri ospiti.