martedì 14 aprile 2015

                    Come pulire e lucidare il parquet:

Il parquet è una pavimentazione in legno molto amata perché esteticamente piacevole, romantica e offre un buon isolamento termico. Se curato è resistente e durevole nel tempo, ma occorre metterci un po' d'attenzione per mantenerlo sempre in ottimo stato e per evitare che si rovini irrimediabilmente se trattato con i prodotti sbagliati. Ecco quindi una guida su come pulire e preservare il vostro pavimento in legno.

Occorrente:

Assicurati di avere a portata di mano:
  • scopa, panni elettrostatici o aspirapolvere
  • secchio e spazzolone
  • Panni in microfibra
  • Panni morbidi
  • Bicarbonato di sodio, Sapone di marsiglia e detergenti specifici per parquet
  • cera per parquet (opzionale, solo per parquet incerati o grezzi)
   
come pulire il parquet:
Assolutamente da evitare sono i detergenti aggressivi, abrasivi e che producono molta schiuma. Ricordiamoci che stiamo trattando un rivestimento naturale. Niente candeggina,ammoniaca o sostanze acide. 
Niente acqua a catinelle o rischierete che il parquet si gonfi, si deformi o si sollevi. 
Niente spugne o panni abrasivi.
Per prima cosa liberate il pavimento in legno dalla polvere con una scopa a setole morbide, un panno elettrostatico, o un aspirapolvere con spazzole apposite. 
Ripetete questa operazione ogni giorno. È importante tenere pulito il parquet per non dover poi agire sullo sporco resistente.

Una o due volte a settimana passatelo con un panno in microfibra umido, ben strizzato e poi asciugatelo con una pezza morbida.
Se il parquet è sporco, occorre intervenire con un detersivo. Potete scegliere di impiegare un prodotto specifico di quelli presenti in commercio, badando di seguire attentamente le istruzioni di diluizione riportate sull'etichetta informativa.
Oppure potete scegliere di prepapare voi stessi un detergente naturale.
In quattro litri d'acqua sciogliete un cucchiaio di bicarbonato di sodio, poche scaglie di sapone di marsiglia e qualche goccia di olio essenziale. Rimestate e lavate con un panno in microfibra ben strizzato. Non aggiungete aceto. Non rovinerebbe un parquet verniciato ma uno oliato sì.


In caso abbiate invece a che fare con un parquet grezzo, la manutenzione risulterà più complicata. Dovrete lavarlo con acqua e uno straccio ben strizzato, asciugare con un panno morbido, incerare con prodotti appositi in modo uniforme e lucidare.
I parquet rifiniti a cera vanno trattati con solventi appositi, risciacquati molto bene e incerati nuovamente.
Per un pavimento in legno invece molto rovinato che presenta striature o una patina sulla superficie, occorre procedere ad una rilamatura ad opera di uno specialista.

Qualunque metodo scegliate di seguire, ricordate che se avrete cura del vostro parquet, avrà una durata davvero lunga.

Non dimenticare mai:
  • Rimuovete quotidianamente la polvere.
  • Non utilizzate il mocio perchè trattiene troppa acqua.
  • Niente sostanze aggressive,candeggina,ammoniaca.

  • Rimuovete quotidianamente la polvere.
  • Non utilizzate il mocio perchè trattiene troppa acqua
Una o due volte a settimana passatelo con un panno in microfibraumido, ben strizzato e poi asciugatelo con una pezza morbida.
Se il parquet è sporco, occorre intervenire con un detersivo. Potete scegliere di impiegare un prodotto specifico di quelli presenti in commercio, badando di seguire attentamente le istruzioni di diluizione riportate sull'etichetta informativa.
Oppure potete scegliere di prepapare voi stessi un detergente naturale.
In quattro litri d'acqua sciogliete un cucchiaio di bicarbonato di sodio, poche scaglie di sapone di marsiglia e qualche goccia di olio essenziale. Rimestate e lavate con un panno in microfibra ben strizzato. Non aggiungete aceto. Non rovinerebbe un parquet verniciato ma uno oliato sì.Una o due volte a settimana passatelo con un panno in microfibraumido, ben strizzato e poi asciugatelo con una pezza morbida.
Se il parquet è sporco, occorre intervenire con un detersivo. Potete scegliere di impiegare un prodotto specifico di quelli presenti in commercio, badando di seguire attentamente le istruzioni di diluizione riportate sull'etichetta informativa.
Oppure potete scegliere di prepapare voi stessi un detergente naturale.
In quattro litri d'acqua sciogliete un cucchiaio di bicarbonato di sodio, poche scaglie di sapone di marsiglia e qualche goccia di olio essenziale. Rimestate e lavate con un panno in microfibra ben strizzato. Non aggiungete aceto. Non rovinerebbe un parquet verniciato ma uno oliato sì.Assolutamente da evitare sono i detergenti aggressivi, abrasivi e che producono molta schiuma. Ricordiamoci che stiamo trattanto un rivestimento naturale. Niente candeggina, ammoniaca o sostanze acide. Niente acqua a catinelle o rischierete che il parquet si gonfi, si deformi o si sollevi. Niente spugne o panni abrasivi.
Per prima cosa liberate il pavimento in legno dalla polvere con una scopa a setole morbide, un panno elettrostatico, o un aspirapolvere con spazzole apposite. 
Ripetete questa operazione ogni giorno. È importante tenere pulito il parquet per non dover poi agire sullo sporco resistente.
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Introduzione

Il parquet è una pavimentazione in legno molto amata perché esteticamente piacevole, romantica e offre un buon isolamento termico. Se curato è resistente e durevole nel tempo, ma occorre metterci un po' d'attenzione per mantenerlo sempre in ottimo stato e per evitare che si rovini irrimediabilmente se trattato con i prodotti sbagliati. Ecco quindi una guida su come pulire e preservare il vostro gioiellino dall'usura.
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Occorrente

Assicurati di avere a portata di mano:
  • scopa, panni elettrostatici o aspirapolvere
  • secchio e spazzolone
  • Panni in microfibra
  • Panni morbidi
  • Bicarbonato di sodio, Sapone di marsiglia e detergenti specifici per parquet
  • cera per parquet (opzionale, solo per parquet incerati o grezzi)
Ripetete questa operazione ogni giorno. È importante tenere pulito il parquet per non dover poi agire sullo sporco resistente.

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